Quando Dio ci creò, creò prima l’uomo e poi la donna che nacque dal lato sinistro della costola dell’uomo come simbolo di uguaglianza. Peccato che questa ancora gli uomini non l’abbiano capito e trattano la donna come un oggetto o addirittura come schiava.
Non dobbiamo dimenticare la Costituzione italiana che dice che tutti siamo uguali davanti alla legge per sesso, cultura, colore della pelle, religione.
In alcuni paesi gli uomini sono così gelosi che fanno coprire il viso con un velo che copre la faccia e che sembra una zanzariera. In altri paesi soprattutto le famiglie più povere fanno tantissimi figli e per “sbarazzarsi“ delle femmine le danno in sposa a uomini più grandi di loro.
La vera cosa da dire è che certi uomini sono degli animali orribili e cattivi che non hanno di meglio da fare nella vita. Ogni volta che ascolto il telegiornale sento dire che è stata uccisa un’altra donna perché ha lasciato il fidanzato o il marito e lui si è vendicato; questa secondo me è un’ingiustizia perché tutti siamo liberi di lasciare una persona che non amiamo più.
Io penso che non dobbiamo stare zitte e buone a subire, che invece dobbiamo dire no alla violenza e se non ci sentiranno urleremo ancora più forte perché se non parliamo non risolveremo mai niente. Non dobbiamo avere paura di un singolo uomo perché la fuori ci sono tantissime persone pronte aiutarci.
di Paola Cuscino (5° A Poggioreale, plesso Puglisi – I.C. “L. Capuana” Santa Ninfa)