No ai Conflitti Armati e Libera Scelta per il Velo Islamico, sono questi i due Focus primari della nuova edizione di “Amore Festival” per Mete Onlus (Organizzazione presieduta da Giorgia Butera).
L’appuntamento è per giorno 1° agosto 2022 nella città di Augusta.
Si inizia alle ore 18:30 a Palazzo di Città, dove si terrà il Panel guidato dalla Presidente: “No Armed Conflict. Educazione ai Diritti Umani, alla Pace ed alla Democrazia”, e condotto dalla giornalista e poetessa italo/siriana Asmae Dachan.
La Dachan è esperta di Medio Oriente, Siria, Islam, dialogo interreligioso, immigrazione e terrorismo internazionale, iscritta all’Ordine dei Giornalisti delle Marche lavora come freelance per diverse testate nazionali e internazionali, tra cui Avvenire, Confronti, Panorama, L’Espresso, Vita non Profit, Altreconomia, Venerdì di Repubblica, The Post Internazionale e Senza Filtro. Responsabile Ufficio Stampa della Fondazione Lavoroperlapersona. Ha operato in Italia, Turchia, Siria, Grecia, Giordania, Inghilterra, Belgio ed Etiopia.
È creatrice e autrice del blog Diario di Siria – “Scrivere per riscoprire il valore della vita umana” e del podcast “Siria, guerra e gelsomini”.
Seguirà alla Conference lo spettacolo teatrale “Oltre il Velo” di e con Preziosa Salatino. Al termine dello spettacolo sarà consegnata Targa di Rappresentanza (ore 21:30 a Piazza Castello).
L’abito indossato dalla Presidente Mete Onlus è realizzato da Lucrezia De Rosa; gli accessori di Marina La Fiora per Marikò.
Così, l’attrice Preziosa Salatino:
“PREGIUDIZI
Confesso che ieri quando sono arrivata ad Augusta e ho letto la programmazione del loro cartellone estivo ho pensato: “E io che ci faccio qui?” Fra gli spettacoli di cabaret, le selezioni di Miss Italia, il concerto dei Ricchi e Poveri, come farò a parlare di velo islamico e fondamentalismo? E invece è stata una serata meravigliosa, con un pubblico attento e commosso, alla presenza di una persona straordinaria come Asmae Dachan, giornalista italo-siriana che ci ha portato la sua testimonianza come reporter di guerra.
Un grazie di cuore all’amministrazione comunale che ha coraggiosamente accettato questa sfida e a Giorgia Butera che con generosità tesse fili e costruisce ponti”.