E’ un lavoro costante, quello svolto negli anni da Mete Onlus, ed in particolare dalla Presidente Giorgia Butera, all’interno delle scuole di ogni ordine e grado, divise su tutto il territorio nazionale.
Gli incontri monitorano linguaggi e comportamenti (aggravati da dipendenze) Post-Covid.
A causa della Pandemia è ineludibile che si siano generati effetti psicologici, ancor più, sui bambini e sugli adolescenti. I quali vanno aiutati, dobbiamo far recuperare loro la relazione sociale, seppur, in una continua condizione emergenziale
Una alta percentuale si è trovata inghiottita in dispositivi elettronici, alienandosi da una meta-realtà. Una connessione permanente, che se da un lato ha favorito (come per tutti) l’unico contatto possibile con la comunità allontanando dall’isolamento, dall’altro li ha portati in un mondo buio.
L’orizzonte è stato l’aumento esponenziale di sintomi depressivi. Il bisogno di alleviare l’umore, inoltre, ha fatto sì che aumentassero alcune dipendenze comportamentali, come quelle dal gioco d’azzardo, dai videogiochi e dalla pornografia, quest’ultima caratterizzata dal Sexting e dal Revenge Porn.