Remon Karam è un giovane ragazzo di nazionalità egiziana, fugge dall’Egitto a 14 anni da solo, e di nascosto da tutti. Nei giorni scorsi ha raggiunto la prima tappa intermedia di un traguardo importante, conseguendo il Diploma di Laurea Triennale in Lingue e Culture Moderne, all’Università Kore di Enna, con una relazione finale dal titolo: “Io sono persona. Dalla migrazione all’inclusione”.
L’anno scorso, contatta la Presidente Butera dopo aver saputo della sua presenza nella Città di Augusta in occasione dei Festeggiamenti della Stella Maris, riportiamo di seguito uno stralcio del messaggio per far comprendere la forza, il pensiero ed il desiderio di un mondo più giusto:
“Buonasera. Mi chiamo Remon e sono un ragazzo egiziano. Ho saputo da mia madre che questo weekend verrà ad Augusta per la stella Maris. Ho saputo anche del suo ruolo attivo riguardo al tema dell’immigrazione, tema che mi tocca personalmente in quanto egiziano/immigrato. Mi rende fiero e felice pensare che oltre a me e chi come me (straniero), c’è anche chi è italiano e combatte per coloro che non hanno mai voce in capitolo. Come lei cerco di dire la mia voce attraverso una parola, una frase, un libro o un’intervista. Qualche anno fa ho raccontato la mia storia in un libro chiamato “Il mare nasconde le stelle” scritto da Francesca Barra. Cerco in qualche modo di raccontare la parte opposta della medaglia che nessuno conosce. Spero di poterla conoscere e stringere la mano”.
Auguri, Ramon!
Auguri, futuro Ambasciatore!